La legge stabilisce una serie di regole e tempistiche che la Pubblica Amministrazione è tenuta a rispettare nella gestione dei procedimenti amministrativi aventi ad oggetto la concessione della cittadinanza italiana.
Tuttavia, come la maggioranza degli stranieri in Italia possono riscontrare, la Pubblica Amministrazione non rispetta praticamente mai questi termini, primo tra tutti, il più importante, il termine di conclusione del procedimento.
Questo termine, prima di 730 giorni, successivamente fissato in 48 mesi per effetto del decreto legge 4 ottobre 2018 n. 113 (primo decreto Sicurezza), convertito con legge 1 dicembre 2018, n. 132, è attualmente, per effetto del successivo intervento del D.L. n. 130/2020, di 24 mesi (due anni) prorogabili al massimo a 36 mesi (tre anni), a partire dalle domande presentate dal 19/12/2020.
Come l'Amministrazione non rispettava quasi mai il vecchio termine di 730 giorni, c'è ragione di temere - e già segnaliamo diversi casi concreti al riguardo - che l'Amministrazione non decida la domanda di cittadinanza italiana neppure entro i successivi termini di 48 e 36 mesi.
Inoltre, la presentazione della domanda di cittadinanza italiana, che si effettua in via telematica, richiede la verifica e l'analisi di moltissimi requisiti, in particolare quelli formali sulla validità dei documenti stranieri, ma non solo: il controllo dei redditi, della residenza continuativa, e tanto altro.
Diventa così essenziale rivolgersi a un avvocato esperto in cittadinanza italiana per i due suddetti motivi: anzitutto, perché lo straniero non può limitarsi a controllare la domanda di richiesta di cittadinanza, se vuole evitare che il procedimento duri tantissimi anni.
E' essenziale, pertanto, assumere un ruolo attivo e propositivo nel procedimento amministrativo. In secondo luogo, perché una domanda presentata senza il rispetto dei requisiti formali e sostanziali va incontro a un quasi certo provvedimento di rifiuto.
Bene, affidandovi a noi, sin dalla fase iniziale della presentazione della domanda, avrete la garanzia di essere seguiti e assistiti da un professionista esperto della materia, per presentare una domanda di cittadinanza italiana che sia ritenuta idonea, evitando inoltre di aspettare anni ed anni per ottenere quello che è un vostro diritto: un provvedimento espresso e motivato sulla vostra domanda di cittadinanza italiana.
L’interessato può decidere di affidarci la sola presentazione della domanda o l'intera gestione della pratica di cittadinanza, o anche solamente la pratica per velocizzare la domanda di cittadinanza.
Nel primo caso, il nostro compito si riassume nelle seguenti attività:
- consulenza in ordine ai requisiti richiesti dalla legge per ottenere la cittadinanza italiana e ai documenti da raccogliere;
- invio telematico dell’istanza, previa scansione degli allegati. Lo Studio provvede ad aprire una casella e-mail apposita per la pratica e ad effettuare la registrazione del cliente sul sito del Ministero dell’Interno, dove anche lui potrà seguire online l’andamento della pratica. Effettuata la registrazione al portale del Ministero dell’Interno, provvediamo prontamente a comunicare al cliente i relativi dati di accesso;
- avviso al cliente della data di convocazione presso la Prefettura per la consegna dei documenti in originale.
Nel secondo caso, svolta l’attività introduttiva di cui sopra, lo Studio provvede a controllare e sollecitare lo svolgimento della pratica di cittadinanza, in tutte le sue fasi, accompagnando il Cliente dal conferimento dell'incarico al giorno in cui sarà proclamato cittadino italiano.
Nell'ultimo caso, la funzione dello Studio sarà esclusivamente quella di ridurre il più possibile i tempi di attesa della domanda di cittadinanza italiana.
La nostra assistenza consente di accelerare la pratica e velocizzare i tempi per ottenere la cittadinanza italiana.
